Provincia: approvato il bilancio preventivo 2017
Nov 21,2017 0 Comments
La Provincia di Teramo approva il bilancio preventivo 2017. Il documento è profondamente segnato da due elementi: la trattativa con il Governo per la “restituzione” alle Province dei fondi di competenza (le Province, infatti, dal 2015 anni, devono conferire al Governo centrale le uniche risorse proprie: la RC auto e l’addizionale Enel) e gli importi dei lavori pubblici, viabilità ed edilizia scolastica, legati alle somme urgenze e agli interventi realizzati in seguito al terremoto e al maltempo.
Nel 2017 il taglio iniziale del Governo di 15 milioni di euro si è ridotto a 6 comunque non sufficiente a coprire le esigenze delle funzioni ordinarie, e mentre sul bilancio ci sono oltre 46 milioni di finanziamenti speciali che arrivano dai fondi per il terremoto il contributo per la manutenzione ordinaria è di 5 milioni 875 mila euro (3 di mutui contratti dall’ente).
Il bilancio di previsione del 2017 (che viene approvato a novembre per effetto delle proroghe concesse alle Province) pesa 153.893.376 euro; oltre 73 milioni di euro sono le spese in conto capitale e di queste circa 60 sono per la viabilità e 8 milioni e 394 mila per l’edilizia scolastica; alle scuole viene destinato anche buona parte dell’avanzo di amministrazione non vincolato (2 milioni e 732 mila euro). Sale, quindi, per effetto delle opere legate alle calamità naturali, la spesa pro-capite: 236, 15 euro ad abitante.
Sempre da un punto di vista della spesa di investimento i progetti più rilevanti sono i 35 milioni di lavori collegati ai danni da terremoto e maltempo; gli 8 milioni per la ciclabile del Tordino, i 2 per quella della Vibrata, il milione per il ponte sul Tronto; i 3 milioni e 200 mila euro per la provinciale 8 sul Salinello; i 2 milioni per la messa in sicurezza dei Prati di Tivo; il milione e 700 mila euro per il Porto turistico di Roseto; i 5 milioni e 379 mila euro per l’ITC Pascal di Teramo; i 2 milioni e 115 mila euro per il liceo classico Delfico di Teramo; i 750 mila euro per il “Cerulli” di Giulianova. Sempre per le scuole 2 milioni e 732 mila euro per la manutenzione straordinaria